Verbali annullati per “insufficienza di prove”
Vanno restituiti i punti-patente all’automobilista multato dal Traffiphot perché il Comune non deposita in giudizio tanto l’immagine con cui è accertato l’eccesso di velocità quanto le foto della segnaletica in loco che avvisano i conducenti del rilevamento elettronico in corso.
Irrilevante che nel frattempo le multe siano state pagate perché resta la legittimazione a opporsi contro la decurtazione effettuata sulla licenza di guida.
In base all’art. 7, comma 10, decreto legislativo n. 150/2011 il giudice deve accogliere l’opposizione «quando non vi sono prove sufficienti della responsabilità dell’opponente». E come nel penale «può essere assoggettato una sanzione amministrativa solo colui di cui sia pienamente provata la responsabilità per la violazione sanzionata». Escluso il rimborso dei verbali pagati.
Consulta la sentenza n. 4868/2018, Giudice di Pace di Milano
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