Traffico illecito di animali da compagnia
Le nuove ipotesi di reato introdotte dalla legge 201/2010 riguardano, in particolare, il traffico illecito di animali da compagnia.
Viene sanzionato chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, reiteratamente o tramite attività organizzate, introduce nel territorio nazionale animali da compagnia di cui all’allegato I, parte A, del regolamento (CE) n. 998/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 maggio 2003, privi di sistemi per l’identificazione individuale e delle necessarie certificazioni sanitarie e non muniti, ove richiesto, di passaporto individuale.
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