Sintesi ragionata dell’Ordinanza Regionale COVID-19 Emilia-Romagna n. 223/2020: Cosa cambia e cosa resta invariato per le attività economiche
DOPO l’Ordinanza della regione Emilia-Romagna n. 223 del 27/11/2020 cosa CAMBIA e cosa NON CAMBIA per le attività economiche
(da sabato 28/11/2020 a giovedì 03/12/2020)
– MERCATI: possono svolgersi nel rispetto del protocollo regionale; sono stati tolte le condizioni minimali di svolgimento degli stessi (punto a4. della ordinanza 216/2020): l’adozione di un piano di controllo da parte del Sindaco resta però raccomandata.
– MERCATINI DEGLI HOBBISTI E PER LA VENDITA O ESPOSIZIONE DI PROPRIE OPERE D’ARTE ED OPERE DELL’INGEGNO A CARATTERE CREATIVO E SIMILARI: restano vietati.
– SAGRE E FIERE ed altri analoghi eventi: restano vietati.
– ACCESSO AGLI ESERCIZI DI VENDITA DI GENERI ALIMENTARI: resta consentito ad una persona per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnare persone non autosufficienti o con difficoltà motorie ovvero minori di età inferiore a 14 anni.
– SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE: CONTINUA AD APPLICARSI QUANTO PREVISTO DAL DPCM 3/11/2020 PER LE ZONE ARANCIONI. È QUINDI POSSIBILE SOLO:
– la vendita per asporto fino alle 22,00,
– la consegna a domicilio h24.
– CONSUMAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ALL’APERTO SU AREA PUBBLICA O APERTA AL PUBBLICO: resta vietata 24h su 24h.
MISURE per Sabato 28/11/2020 e Domenica 29/11/2020
– CENTRI COMMERCIALI: è ammessa solo l’attività di vendita di generi alimentari (NON È POSSIBILE la vendita dei prodotti per la cura e l’igiene della persona e della casa e degli articoli di cartoleria e cancelleria), farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, tabacchi ed edicole; possono rimanere aperte le attività artigianali ivi presenti (acconciatori, estetiche, lavanderie, riparazione calzature, etc.).
– GRANDI STRUTTURE DI VENDITA FUORI DAI CENTRI COMMERCIALI: è ammessa soltanto la vendita dei generi alimentari, dei prodotti per la cura e l’igiene della persona e dell’igiene della casa, degli articoli di cartoleria e cancelleria, tabacchi, edicole oltre alle farmacie, parafarmacie e presidi sanitari (senza limiti orari).
– MEDIE STRUTTURE DI VENDITA FUORI DAI CENTRI COMMERCIALI: aperte – è consentita la vendita di ogni tipo di prodotto (senza limiti orari).
– ESERCIZI DI VICINATO: aperti – è consentita la vendita di ogni tipo di prodotto (senza limiti orari).
– MERCATI: possono essere effettuati anche la domenica e vi si possono vendere anche i prodotti non alimentari.
a cura di Lazzaro Fontana e Miranda Corradi
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