Progetto Varchi elettronici: nel Cremasco il più esteso sistema in Italia

L’impianto voluto da 39 Comuni soci di SCRP e realizzato in collaborazione con il Gruppo Maggioli

E’ stato firmato ieri il Protocollo Operativo del Progetto Varchi che nasce dalla volontà di 39 soci della SCRP S.p.A. (Società Cremasca Reti e Patrimonio) che hanno voluto investire nella realizzazione di sistemi tecnologici per la sicurezza dei cittadini del territorio.

Si tratta non solo del primo impianto a livello nazionale per dimensione tra quelli extracittadini, coprendo un’area geografica pari all’area metropolitana di Milano, ma è soprattutto il primo sistema tecnologico in cui si realizza una integrazione multiforza e multilivello tra Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale e Polizia Locale.

E’  stato progettato e realizzato da SCRP di concerto e con il supporto di ConsorzioIT S.r.l. e con la Maggioli S.p.A., gruppo leader nell’offerta di prodotti e servizi integrati per la Pubblica Amministrazione Locale e Centrale, che – quale aggiudicataria del bando esperito – ha provveduto alla posa dei varchi, alla realizzazione dell’infrastruttura di interconnessione e alla fornitura del sistema informativo denominato Autosc@n SATsviluppato da Maggioli stessa.

Il sistema  è costituito da  un impianto extraurbano di 62 varchi bidirezionali per un totale di 124 telecamere a disposizione degli operatori della sicurezza del territorio. Uno strumento, nel quale sono integrate le più recenti e avanzate tecnologie per la prevenzione e dissuasione dei reati ed è già predisposto per eventuali ulteriori implementazioni.

Le telecamere sono posizionate in punti strategici delle arterie di comunicazione del territorio, individuati con il supporto delle Forze dell’Ordine.  Permettono di registrare i transiti dei veicoli sulle principali vie di comunicazione del cremasco.

Le informazioni riguardanti i transiti (attualmente stimati in circa 180 milioni all’anno) e le relative immagini, vengono contestualmente indirizzate alla centrale operativa della Questura di Cremona.  Il software è in grado di controllare in tempo reale se il veicolo in transito è considerato sospetto e quindi consente di intervenire nel più breve tempo possibile. Inoltre individua i mezzi privi di assicurazione o di revisione trasmettendo, immediatamente la  segnalazione alle Polizie Locali dislocate sul territorio.

Ovviamente, il sistema  consente  anche di controllare se il veicolo sia rubato o segnalato all’interno di altre banche dati delle Forze dell’Ordine. Tutte queste informazioni consentono di conoscere eventuali “rischi” associati al veicolo intercettato mentre  ancora circola, consentendo una decisa  attività di prevenzione e repressione dei reati e delle contravvenzioni e di controllo complessivo della sicurezza dell’intero territorio anche di quella stradale.

L’obiettivo del progetto è quello di una maggiore sicurezza per gli oltre 150.000 abitanti del territorio. È prevista la possibilità di estendere l’impianto collegando ulteriori varchi e  potenziando ulteriormente il sistema per l’utilizzo delle informazioni raccolte in ottica predittiva per prevedere in anticipo i reati.

 

PROGETTO VARCHI IN SINTESI

  • Partner del progetto: 39 soci di SCRP – Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale e Polizia Locale – ConsorzioIT – Maggioli
  • Numero di varchi: 62
  • Numero delle telecamere: 124
  • Funzioni: controllo in tempo reale dei veicoli sospetti per la prevenzione e repressione dei reati nonché controllo della regolarità dei veicoli in circolazione

 

RASSEGNA STAMPA
CremaOnLine.it – Sicurezza, siglato il protocollo in Scrp: sono operativi i 62 varchi elettronici
CremaOggi.it – Progetto Varchi: nel Cremasco il più esteso sistema in Italia, voluto da 39 Comuni di Scrp
Cremaonline.it – Presentato il sistema varchi del Cremasco

VIDEO RASSEGNA STAMPA
TV Cremona1 – Telegiornale (servizio dal minuto 16.45)

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