Piste ciclabili, 137 mln di fondi
Fonte: Italia Oggi
Massimiliano Finali – Italia Oggi – In collaborazione con Mimesi s.r.l.
Investire in ciclo-stazioni, finanziare interventi per la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina e ampliare la rete ciclabile diventa fi nalmente possibile grazie all’operatività dei fondi previsti dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208. Le risorse a disposizione ammontano a oltre 137,2 milioni di euro, di cui 51,4 milioni di euro per il 2020 e 85,8 milioni di euro per il 2021. La ripartizione dei fondi è stata fi ssata dal decreto 12 agosto 2020 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante «Risorse destinate a ciclovie urbane» e pubblicato sulla Gazzetta Uffi ciale del 10 ottobre 2020. La pubblicazione ha fatto scattare i termini per richiedere i fondi, prevedendo la scadenza al 26 ottobre 2020. Risorse per favorire la mobilità ciclistica Le risorse sono destinate alla progettazione e realizzazione di ciclo-stazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina, quali l’ampliamento della rete ciclabile e la realizzazione di corsie ciclabili. Gli interventi dovranno essere effettuati in coerenza con i relativi aspetti urbani degli strumenti di programmazione regionale, i piani urbani per la mobilità sostenibile (pums) e i piani urbani della mobilità ciclistica denominati «biciplan», qualora adottati, al fi ne di far fronte all’incremento elevato della medesima mobilità a seguito delle misure adottate per limitare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da coronavirus. Gli enti benefi ciari Potranno accedere ai fondi le città metropolitane, i comuni capoluogo di città metropolitana, i comuni capoluogo di regione o di provincia e i comuni con popolazione superiore ai 50 mila abitanti. È prevista anche un’apposita riserva di fondi da 4,2 milioni di euro a favore dei comuni nei cui territori sono ubicate le sedi di università statali o di università non statali legalmente riconosciute, fi nalizzata a sostenere la progettazione e realizzazione di ciclo-stazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina, diretti a collegare le stazioni ferroviarie con i poli universitari. Domande entro il 26 ottobre 2020 Entro il 26 ottobre 2020, ciascuno degli enti interessati dovrà presentare un’apposita richiesta alla Direzione generale per i sistemi di trasporto ad impianti fi ssi e il trasporto pubblico locale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. La richiesta di assegnazione delle risorse dovrà riportare l’indicazione del relativo conto di tesoreria sul quale procedere al versamento. Entro dieci giorni dalla ricezione della domanda, la direzione competente provvederà al trasferimento, a titolo di anticipazione, di un importo pari al 50% del contributo concesso. Poco meno di due anni per realizzare i progetti Gli enti locali beneficiari delle risorse dovranno realizzare gli interventi entro 22 mesi dalla pubblicazione del decreto, in particolare entro il 10 agosto 2022. Entro due mesi dalla realizzazione degli interventi, gli enti benefi ciari dei finanziamenti dovranno inviare alla Direzione generale per i sistemi di trasporto ad impianti fi ssi e il trasporto pubblico locale del Ministero la rendicontazione relativa all’intervento finanziato. La mancata ultimazione dell’intervento fi nanziato ovvero il mancato adempimento da parte dell’ente locale degli obblighi di rendicontazione porterà alla revoca del fi nanziamento. Le eventuali economie di fondi potranno essere destinate al fi nanziamento di ulteriori interventi con le medesime fi nalità. La rendicontazione dovrà essere accompagnata dalla descrizione dell’intero programma di interventi attivato a seguito del fi nanziamento, l’attestazione dell’ente benefi ciario circa il rispetto della normativa vigente in materia di affi damento ed esecuzione delle opere, nonché l’assunzione da parte dell’ente beneficiario dell’obbligo di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’intervento fi nanziato per un periodo non inferiore a cinque anni.
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