Lo smart working (lavoro agile) e le sue prospettive
Le dichiarazioni del ministro Brunetta sul bilancio del lavoro agile in fase di emergenze e sulle sue prospettive nella fase ordinaria hanno sollevato un vespaio. Una parte delle ragioni di tali critiche sono dovute ai modi, talvolta “provocatori”, con cui il ministro sostiene le sue tesi. Ma non colgono nel segno sia con riferimento alle convinzioni diffuse nella opinione pubblica, sia ad un esame oggettivo dei dati che vengono fuori dalla esperienza
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