Legittima la sanzione disciplinare del Comandante al vigile se è stato a ciò delegato dall’UPD
Non viola il principio di terzietà la sanzione disciplinare irrogata dal Comandante della Polizia locale al dipendente della struttura di appartenenza se a ciò delegato dal responsabile dell’Ufficio dei procedimenti disciplinari. Sono queste le indicazioni della Cassazione (ordinanza n.14003/2024) che, in riforma della sentenza dei giudici di appello, ha giudicato legittima la sanzione disciplinare conservativa della sospensione dal servizio e dalla retribuzione per 40 giorni al vigile inadempiente ai doveri di ufficio.
di Vincenzo Giannotti
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