I software per digitalizzare la PA guardano alla Borsa
Fonte: Maggioli.com
Nei suoi piani per il prossimo futuro c’è la quotazione in Borsa. Si tratta del Gruppo Maggioli, la “family company” che, dal 1905 fino a oggi, prima con la carta e ora nel mondo della transizione digitale, offre soluzioni per l’innovazione tecnologica.
«La nostra è un’azienda familiare che negli anni però si è abbastanza managerializzata – ha affermato Paolo Maggioli Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo -. Per la dimensione raggiunta e il numero di collaboratori che abbiamo, stiamo immaginando, in un tempo non troppo lontano, una quotazione per continuare nel nostro percorso di crescita».
Fondata a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, «la prima attività industriale è stata quella della produzione di banchi per le scuole. Dopo la guerra l’azienda si è trasformata, avvicinandosi al mondo editoriale, e ha iniziato ad occuparsi di registri, modulistica per Pubblica Amministrazione». Nella sede romagnola ci sono circa 500 dei 2.650 collaboratori della società, che dimostra così il suo attaccamento alle radici.
>> CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO INTEGRALE SU MAGGIOLI.COM.
© RIPRODUZIONE RISERVATA