Consiglio di Stato: proroghe delle concessioni demaniali marittime in contrasto con il diritto UE, necessario avviare nuove gare

La VII sezione del Consiglio di Stato, con tre recenti sentenze (447944804481), ha accolto rispettivamente l’appello del Comune di Lecce, che ritorna al Consiglio di Stato dopo l’annullamento della sentenza n. 18 del 2021 da parte delle Sezioni Unite (n. 32559), e gli appelli dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Il Consiglio di Stato ha confermato i provvedimenti del Comune di Lecce che disapplicavano la proroga delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative di cui all’art. 1, commi 682 e 683, della l. n. 145 del 2018, ora abrogato dalla l. n. 118 del 2022, ed ha annullato i provvedimenti dei comuni di Ginosa e Castellaneta che applicavano tale proroga in contrasto con l’orientamento della Corte di Giustizia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *