Consiglio di Stato: il regolamento di esecuzione del Codice della Strada verrà modificato
Il Consiglio di Stato si è espresso sullo Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche agli artt. 245, 247, 264 e 402 del regolamento di esecuzione e attuazione del nuovo codice della strada, di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 495/1992.
Il decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 98, adottato in attuazione della delega contenuta nell’articolo 8, comma 1, lettera d), della legge 7 agosto 2015, n. 124, ha istituito il documento unico di circolazione e di proprietà per i veicoli assoggettati al regime dei mobili registrati e, pertanto, iscritti nel Pubblico Registro Automobilistico.
In funzione dell’introduzione del documento unico di circolazione e di proprietà, l’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo in parola ha apportato una serie di modifiche al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e segnatamente agli articoli 93, 94, 95, 96, 101, 103, 201, 213, 214-bis, 214-ter e 226.
I suddetti mutamenti normativi hanno imposto l’adeguamento di talune disposizioni contenute nel d.P.R. n. 495 del 1992, in particolare il provvedimento in esame si limita a prevedere la modifica degli articoli 245, 247, 264 e 402, conseguentemente alle modifiche apportate, dal d.lgs. n. 98/2017, agli articoli 93, 94, 103 e 226 del decreto legislativo n. 285 del 1992.
Consulta il Parere n. 2700/2017, Consiglio di Stato
© RIPRODUZIONE RISERVATA