Revisioni: pubblicate dal ministero le nuove norme sui controlli tecnici periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi
Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato, in recepimento della Direttiva 2014/45/UE del Parlamento europeo, il Decreto Ministeriale 214/2017, con il quale sono individuate le nuove modalità di effettuazione dei controlli tecnici dei veicoli circolanti sulle strade pubbliche.
All’allegato II è chiarito che il contenuto minimo dei certificati di revisione rilasciati in seguito a un controllo tecnico prevede quanto segue:
- numero di identificazione del veicolo (numero VIN o numero di telaio);
- targa di immatricolazione del veicolo e simbolo dello Stato di immatricolazione;
- luogo e data del controllo;
- lettura del contachilometri al momento del controllo, se disponibile;
- categoria del veicolo, se disponibile;
- carenze individuate e livello di gravità;
- risultato del controllo tecnico;
- data del successivo controllo tecnico o scadenza del certificato attuale, se questa informazione non è fornita con altri mezzi;
- nome dell’organismo che effettua il controllo e firma o dati identificativi dell’ispettore responsabile del controllo;
- altre informazioni.
Nessuna novità invece per quanto riguarda tempi e scadenze, che restano quelle di sempre.
Ricordiamo infine che le sanzioni previste in caso di inosservanza delle disposizioni contenute nel decreto sono quelle di cui agli artt. 79 e 80 del C.d.S., rispettivamente da € 85,00 a € 338,00 e da € 169,00 a € 680,00.
Consulta il Decreto Ministeriale 214/2017
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