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Revisioni: pubblicate dal ministero le nuove norme sui controlli tecnici periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi
Decreto Ministeriale 214/2017: il testo recepisce la Direttiva 2014/45/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 relativa alle revisioni. Abrogata la Direttiva 2009/40/CE

Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato, in recepimento della Direttiva 2014/45/UE  del Parlamento europeo, il Decreto Ministeriale 214/2017, con il quale sono individuate le nuove modalitą di effettuazione dei controlli tecnici dei veicoli circolanti sulle strade pubbliche.

All’allegato II č chiarito che il contenuto minimo dei certificati di revisione rilasciati in seguito a un controllo tecnico prevede quanto segue:

1. numero di identificazione del veicolo (numero VIN o numero di telaio);
2. targa di immatricolazione del veicolo e simbolo dello Stato di immatricolazione;
3. luogo e data del controllo;
4. lettura del contachilometri al momento del controllo, se disponibile;
5. categoria del veicolo, se disponibile;
6. carenze individuate e livello di gravitą;
7. risultato del controllo tecnico;
8. data del successivo controllo tecnico o scadenza del certificato attuale, se questa informazione non č fornita con altri mezzi;
9. nome dell'organismo che effettua il controllo e firma o dati identificativi dell'ispettore responsabile del controllo;
10. altre informazioni.

Nessuna novitą invece per quanto riguarda tempi e scadenze, che restano quelle di sempre.

Ricordiamo infine che le sanzioni previste in caso di inosservanza delle disposizioni contenute nel decreto sono quelle di cui agli artt. 79 e 80 del C.d.S., rispettivamente da € 85,00 a € 338,00 e da € 169,00 a € 680,00.

Consulta il Decreto Ministeriale 214/2017

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