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Reati ambientali: gestione non autorizzata di rifiuti
Illegittimo il decreto di sequestro preventivo di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi, adottato dal GIP di un Tribunale calabrese, nel procedimento che contesta ai responsabili della struttura il reato di gestione non autorizzata di rifiuti di cui allÂ’articolo 256 del d.lgs. n. 152/2006, aggravato dallÂ’aver disatteso le prescrizioni dellÂ’autorizzazione integrata ambientale e dallÂ’aver causato la distruzione o il deturpamento di bellezze naturali ai sensi dellÂ’articolo 734 del codice penale. Corte di Cassazione, 8 marzo 2016

Sulla scorta delle verifiche condotte dalle autorità di tutela ambientali relativamente alle criticità presenti nell’impianto e fonte di inquinamento, per effetto degli interventi e dei lavori realizzati, sono venute meno le ragioni di pericolo e di rischio di reiterazione dei reati o di aggravamento delle conseguenze, che avevano giustificato l’emissione del sequestro.

Vedi il testo della sentenza

 

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