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Varato il “Decreto Rilancio” – Tutte le misure
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. (continua)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell?economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all?economia, nonch di politiche sociali, connesse all?emergenza epidemiologica da COVID-19.

Consulta il testo del Decreto Rilancio ore 17.30 13 maggio 2020

Il decreto interviene in diversi ambiti, in modo trasversale, con l?intento di assicurare l?unitariet, l?organicit, e la compiutezza delle misure volte alla tutela delle famiglie e dei lavoratori, alla salvaguardia e al sostegno delle imprese, degli artigiani e dei liberi professionisti, al consolidamento, snellimento e velocizzazione degli istituti di protezione e coesione sociale. Di seguito, suddivise per ambito di competenza, le principali misure previste.

1. Salute e sicurezza

Sul piano sanitario, si dispongono il potenziamento e la riorganizzazione della rete ospedaliera, di quella assistenziale e dell?attivit di sorveglianza attiva. Sono stanziati complessivamente, per il solo 2020, oltre 3 miliardi e 200 milioni di euro. Si rende stabile l?incremento di 3.500 posti letto in terapia intensiva stabilito per far fronte all?emergenza, e si stabilisce la riqualificazione di 4.225 posti letto di area semi-intensiva, che saranno fruibili sia in regime ordinario, sia in regime di trattamento infettivologico ad alta intensit di cure e il 50 per cento dei quali dovr essere immediatamente convertibile in posti letti di terapia intensiva. Inoltre, si rafforzano i servizi infermieristici distrettuali, con l?introduzione dell?infermiere di famiglia o di comunit, per potenziare la presa in carico sul territorio dei soggetti infettati da COVID-19. Per questo, si autorizza l?assunzione di un numero massimo di circa 9.000 infermieri. Si prevede l?assunzione di assistenti sociali e socio-sanitari, l?attivazione di centrali operative regionali di assistenza ai malati e il riconoscimento economico del lavoro di assistenza ai pazienti pi fragili svolto dai medici di famiglia. Si consolider la separazione dei percorsi per i pazienti sospetti COVID-19 o potenzialmente contagiosi, rendendola strutturale e assicurando la ristrutturazione dei Pronto Soccorso con l?individuazione di distinte aree di permanenza, in attesa di diagnosi. Saranno implementati i mezzi di trasporto dedicati ai trasferimenti secondari per i pazienti COVID-19, per le dimissioni protette e per i trasporti interospedalieri per pazienti non affetti da COVID-19. Fino al 31 dicembre 2020, saranno resi disponibili 300 posti letto di terapia intensiva, suddivisi in 4 strutture movimentabili, ciascuna delle quali dotata di 75 posti letto, da allocare in aree attrezzabili preventivamente individuate da parte di ciascuna regione e provincia autonoma. Per il 2020, le regioni e le province autonome possono incrementare i fondi della contrattazione integrativa per riconoscere, al personale sanitario dipendente delle aziende e degli enti del Servizio sanitario nazionale direttamente impiegato nell?emergenza epidemiologica, un premio commisurato al servizio effettivamente prestato nel corso dello stato di emergenza. Dal 2020 al 2024, si incrementano di quasi 100 milioni di euro le borse di studio degli specializzandi di medicina. Si velocizzano e snelliscono le procedure per l?adozione, su tutto il territorio nazionale, del Fascicolo sanitario elettronico, che viene ulteriormente potenziato. Si incrementa di 1,5 miliardi di euro, per il 2020, il Fondo per le emergenze nazionali (FEN), destinandone 1 miliardo all?ulteriore finanziamento degli interventi di competenza del commissario straordinario per l?emergenza sanitaria da COVID-19. Si stanziano risorse per il potenziamento del sistema sanitario militare e per il pagamento degli straordinari delle forze armate e delle forze di polizia.

2. Sostegno alle imprese e all?economia

Il decreto introduce misure concrete e immediate di sostegno alle imprese e agli altri operatori economici con partita Iva, compresi artigiani, lavoratori autonomi e professionisti colpiti dall?emergenza sanitaria. Tra le principali misure:

3. Tutela dei lavoratori e conciliazione lavoro/famiglia

Tra le principali misure di sostegno ai lavoratori e per la conciliazione lavoro/famiglia, l?introduzione o la riconferma di diversi tipi di indennit di sostegno al reddito: Tutte le indennit descritte in precedenza non concorrono alla formazione del reddito e sono erogate dall?INPS in unica soluzione, rispettando un determinato limite di spesa complessivo. stabilita poi una disposizione ad hoc per la eventuale integrazione delle stesse indennit con il beneficio del reddito di cittadinanza. Infine viene statuita una norma di decadenza (15 giorni) sulla possibilit di richiedere l?indennit per il mese di marzo 2020 per varie categorie di lavoratori. Oltre a quelle gi descritte, sono previste altre misure:

4. Ulteriori disposizioni per la disabilit e la famiglia

Oltre alle disposizioni gi indicate per la famiglia e la disabilit, si prevede:

5. Misure per gli enti territoriali

Al fine di concorrere ad assicurare ai comuni, alle province e alle citt metropolitane le risorse necessarie per l?espletamento delle funzioni fondamentali, per l?anno 2020, si istituisce un fondo presso il Ministero dell?interno con una dotazione di 3,5 miliardi di euro, da ripartire tra comuni, province e citt metropolitane, entro il 10 luglio 2020 con decreto del Ministero dell?interno di concerto con il Ministero dell?economia e delle finanze sulla base della perdita di gettito e dei fabbisogni per le funzioni fondamentali. Al fine di assicurare una celere erogazione di risorse utili per fronteggiare l?emergenza sanitaria da COVID-19, si prevede di erogare il 30 per cento del fondo a titolo di acconto in proporzione alle entrate al 31 dicembre 2019, come risultanti dal SIOPE. Inoltre, si provvede al reintegro dei 400 milioni di euro del Fondo di solidariet comunale utilizzati per l?emergenza alimentare e si anticipa l?erogazione del fondo sperimentale di riequilibrio per le province e le citt metropolitane per l?anno 2020. Infine, si istituisce nello stato di previsione del Ministero dell?economia e delle finanze un fondo, con una dotazione di 12 miliardi di euro, destinato a concedere anticipazioni a regioni, province autonome ed enti locali, che si trovino in uno stato di carenza di liquidit, al fine di far fronte al pagamento dei propri debiti di carattere commerciale certi, liquidi ed esigibili. Il fondo sar articolato in due sezioni, una destinata ad assicurare la liquidit per il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali e delle regioni e province autonome per debiti diversi da quelli finanziari e sanitari, l?altra per assicurare la liquidit a regioni e province autonome per il pagamento dei debiti degli enti del Servizio Sanitario Nazionale. La gestione delle due sezioni del Fondo affidata alla Cassa depositi e prestiti, sulla base di una convenzione da stipulare tra il Ministero e la Cassa entro 10 giorni dall?entrata in vigore del decreto.

6. Misure di incentivo e semplificazione fiscale

Sul fronte fiscale, tra l?altro, si prevede:

7.Misure per la tutela del credito e del risparmio

Al fine di evitare o porre rimedio a una grave perturbazione dell?economia e preservare la stabilit finanziaria, il Ministero dell?economia e delle finanze autorizzato, nei sei mesi successivi all?entrata in vigore del decreto, a concedere la garanzia dello Stato su passivit delle banche aventi sede legale in Italia, nel rispetto della disciplina europea in materia di aiuti di Stato, fino a un valore nominale di 15 miliardi di euro. Inoltre, al fine di assicurare l?ordinato svolgimento delle eventuali procedure di liquidazione coatta amministrativa delle banche diverse da quelle di credito cooperativo, con attivit totali di valore pari o inferiore a 5 miliardi di euro, il Ministro dell?economia e delle finanze autorizzato a concedere il sostegno pubblico alle operazioni di trasferimento a una banca acquirente di attivit e passivit, di azienda, rami d?azienda nonch di beni e rapporti giuridici individuabili in blocco della banca in liquidazione coatta amministrativa, nelle forme specificate dal decreto. Il Ministro dell?economia e delle finanze, sulla base degli elementi forniti dalla Banca d?Italia, presenta alla Commissione europea una relazione annuale sul funzionamento del regime di aiuti di Stato previsto.

8. Sostegno al turismo

9.Misure per l?istruzione e la cultura

10. Misure per l?editoria e le edicole

Al fine di sostenere l?offerta informativa online in coincidenza con l?emergenza sanitaria sono previste varie misure, tra le quali:

11. Misure per le infrastrutture e i trasporti

Queste le principali misure previste nel settore delle infrastrutture e dei trasporti:

12. Misure per lo sport

Si agevolano le associazioni e societ sportive, professionistiche e dilettantistiche, che operano sull?intero territorio nazionale, consentendo loro di non procedere, fino al 30 giugno 2020, al versamento dei canoni di locazione e concessori relativi all?affidamento di impianti sportivi pubblici dello Stato e degli enti territoriali, che nel periodo in considerazione sono rimasti inutilizzati per factum principis. I versamenti sospesi sono effettuati in unica soluzione entro il 31 luglio o mediante rateizzazione fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di luglio 2020. Inoltre, si stabilisce che i soggetti concessionari possono sottoporre all?ente concedente una domanda di revisione del rapporto concessorio in essere, da attuare mediante la rideterminazione delle condizioni di equilibrio originariamente pattuite, anche attraverso l?allungamento del termine di durata del rapporto, in modo da consentire il graduale recupero dei proventi non incassati per effetto della applicazione delle misure di sospensione delle attivit sportive disposte in forza dei provvedimenti statali e regionali, e l?ammortamento degli investimenti effettuati. La revisione deve consentire la permanenza dei rischi trasferiti in capo all?operatore economico e delle condizioni di equilibrio economico finanziario relative al contratto. Si stabilisce che la sospensione delle attivit sportive, disposta con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri attuativi dei decreti-legge 23 febbraio 2020, n. 6, e 25 marzo 2020, n. 19, sempre valutata quale fattore di sopravvenuto squilibrio dell?assetto di interessi pattuito con il contratto di locazione di palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo. In ragione di tale squilibrio il conduttore ha diritto, limitatamente alle cinque mensilit da marzo 2020 a luglio 2020, ad una corrispondente riduzione del canone locatizio che, salva la prova di un diverso ammontare a cura della parte interessata, si presume pari al cinquanta per cento del canone contrattualmente stabilito. Si estendono le disposizioni gi previste dal decreto ?cura Italia? in relazione ai contratti di acquisto di titoli di accesso per spettacoli di qualsiasi natura, anche ai contratti di abbonamento per l?accesso a palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo, per i quali si sia verificata l?impossibilit sopravvenuta della prestazione a seguito delle misure di restrizione e contenimento. Per far fronte alla crisi economica dei soggetti operanti nel settore sportivo, si prevede che una quota della raccolta delle scommesse sportive sia destinata sino al 31 luglio 2022 alla costituzione del ?Fondo salva sport?. Le suddette risorse sono destinate a misure di sostegno e di ripresa del movimento sportivo.

13.Misure per l?agricoltura

Si istituisce il ?Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi?, con una dotazione di 500 milioni di euro per l?anno 2020, finalizzato all?attuazione di interventi di ristoro per i danni subiti dal settore agricolo, della pesca e dell?acquacoltura. Inoltre, per fronteggiare le gravi difficolt per l?intero settore zootecnico, dovute alla chiusura di mense e punti di ristorazione e del rallentamento delle esportazioni, con conseguenze soprattutto per i trasformati del latte destinati al consumo fresco e per il settore carne, si prevede la compensazione parziale delle spese di stoccaggio e di stagionatura di tali prodotti, destinati ad essere immessi in commercio mesi dopo la loro fabbricazione.

14. Misure in materia di istruzione

Al fine di assicurare la ripresa dell?attivit scolastica in condizioni di sicurezza e di garantire lo svolgimento dell?anno scolastico 2020/2021 in modo adeguato alla situazione epidemiologica, il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche incrementato di 331 milioni di euro nel 2020. Le risorse sono destinate ai seguenti interventi: Inoltre, si semplificano le procedure di approvazione e di autorizzazione dei mutui BEI per l?edilizia scolastica a valere sulla programmazione triennale nazionale, con l?introduzione della possibilit di concedere anticipazioni agli enti locali. Infine, si prevede che i soggetti pubblici e privati che svolgono i servizi educativi del sistema integrato 0/6 anni e le scuole paritarie dell?infanzia a gestione pubblica o privata beneficiano, a copertura del mancato versamento delle rette o delle compartecipazioni comunque denominate da parte dei fruitori, determinato dalla sospensione delle attivit in presenza a seguito delle misure adottate per contrastare la diffusione del Covid-19, di un contributo previsto per 65 milioni.
Fonte: www.governo.it    

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