Il documento disciplina l?accesso ai luoghi di culto in occasione delle cerimonie liturgiche prevedendo, tra l?altro, che l?accesso alla chiesa sia contingentato e regolato da volontari o collaboratori che, oltre a favorire l?accesso e l?uscita, vigilino sul numero massimo di presenze consentite. Dovrà essere in ogni modo evitato ogni assembramento, sia nell?edificio, sia nei luoghi annessi, come per esempio le sagrestie e il sagrato.
L?accesso ai luoghi di culto per le celebrazioni liturgiche dovrà avvenire indossando mascherine e non è comunque consentito in caso di sintomi influenzali/respiratori.
Tutti i luoghi di culto dovranno essere igienizzati regolarmente al termine di ogni celebrazione.
Tra le attenzioni da osservare nelle celebrazioni liturgiche, si segnalano le indicazioni di omettere lo scambio del segno della pace e di prevedere che la raccolta delle offerte non avvenga durante le celebrazioni, ma in appositi contenitori.
Particolare attenzione dovrà essere rivolta alla distribuzione della Comunione avendo cura, tra l?altro, di offrire l?ostia senza alcun contatto con le mani dei fedeli.
Ove il luogo di culto non sia idoneo alle celebrazioni liturgiche, secondo le indicazioni del protocollo, le celebrazioni potranno avvenire all?aperto.