Il Governo italiano ha istituito a Palazzo Chigi una Task Force per la Brexit, per seguire e coordinare tutte le attivit relative al negoziato sull?accordo di recesso e sul quadro delle future relazioni tra l?UE e il Regno Unito.
Tra gli scenari possibili c? anche quello di un recesso senza accordo, il cosiddetto ?no deal?, e pertanto il Governo si propone di garantire, anche con misure legislative, la piena tutela dei diritti dei cittadini italiani che vivono nel Regno Unito e dei cittadini britannici che vivono in Italia.
Inoltre intende agire per preservare la stabilit finanziaria e la continuit operativa dei mercati e dei settori bancario, finanziario e assicurativo, la promozione di un?adeguata preparazione delle imprese e la gestione di emergenze relative ad alcuni ambiti settoriali come, ad esempio, trasporti, dogane, sanit, agricoltura, ricerca, istruzione e altri settori in cui dovessero essere necessari interventi.
Nel documento
?Prepararsi al recesso senza accordo del Regno Unito dall?Unione europea ? Informazioni sulle conseguenze e sui preparativi allo scenario di una Brexit senza accordo di recesso (luglio 2019)?, sono stati raccolti alcuni aggiornamenti a cura della task force che riguardano anche i settori di competenza del
MIT, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
In vista del possibile recesso del Regno Unito dall'Unione europea alla data del 31 ottobre 2019, tutti i soggetti interessati dalla Brexit nell'UE a 27 sono chiamati a prepararsi al meglio per lo scenario di ?no deal?.
Di seguito alcune informazioni utili per i cittadini italiani su:
Nei settori sopraindicati sono stati pubblicati avvisi agli operatori in materia di
trasporti ferroviari,marittimoe delle
vie d?acqua internee di
sicurezza marittima.
Fonte: www.mit.it