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Ciclomotori: in due sul motorino, di chi è la responsabilità in caso di sinistro?
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 14.3.2017 n. 6481, esamina il caso di un sinistro occorso fra un ciclomotore su cui viaggiavano due persone e un’auto. Può il passeggero ottenere risarcimento?

Nel caso in cui il conducente di un ciclomotore acconsentisse a trasportare un passeggero su un ciclomotore omologato per una sola persona, e si verificasse poi un sinistro, potrebbe il trasportato a titolo di cortesia richiedere un risarcimento all’assicurazione del conducente?

La Corte di Cassazione interviene in merito con la Sentenza n. 14.3.2017 n. 6481 chiarendo che in un caso del genere si verifica un concorso di colpa:

• parte va attribuita all’autista, che accetta di mettere il veicolo in marcia senza rispettare le indispensabili norme di sicurezza e prudenza;
• parte va attribuita al passeggero, che acconsentendo ad essere trasportato contribuisce a infrangere il Codice della Strada.

Quindi sì al risarcimento, ridotto a causa del concorso di colpa che si configura fra le due parti.

 Consulta la Sentenza n. 14.3.2017 n. 6481, Corte di Cassazione

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