Senza categoria

16 Novembre 2016

Reato di omicidio colposo: ricostruzione solida della condotta in violazione al C.d.S. esclude la “serie sfortunata di tragiche circostanze”

Colui che, attraversando ad alta velocità un centro abitato, perda il controllo del veicolo e vada a collidere con mezzi e cose, non può richiamare una serie sfortunata di tragiche coincidenze, allorchè, tramite i rilievi della Polizia Municipale e l’esito della consulenza tecnica del PM a fondamento del convincimento giudiziale, viene ricostruito in maniera solida e coerente la condotta dell’imputato in violazione di plurimi precetti del codice della strada come causa esclusiva della morte del pedone. Lo sancisce la Corte di Cassazione con Sentenza n.23172/2016

15 Novembre 2016

Detenzione e cessione stupefacenti: occasionalità e fatto di lieve entità

La Corte di Cassazione, con Sentenza 46627/2016, ha ribadito che quando l’associazione finalizzata al traffico illecito è costituita per commettere i fatti ex art. 73 c.5 D.P.R. 309/1990, trovano applicazione le sanzioni meno gravi di cui all’art. 416 C.P.: l’associazione può essere finalizzata alla commissione di una serie indefinita di fatti-reato di minima offensività, il che vuol dire che la mera pluralità di tali illeciti non osta al fatto che gli stessi rimangano ontologicamente fatti di lieve entità.

14 Novembre 2016

Sinistro causato dall’apertura incauta dello sportello ex art. 157 C.d.S.: la vittima muore, è omicidio colposo

Apre improvvisamente lo sportello della propria vettura e fa cadere un'anziana ciclista causando lesioni gravi che ne provocano il decesso. La Corte di Cassazione, con Sentenza 47094/2016, conferma il giudizio di omicidio colposo nei confronti dell'imputato che ha tenuto una condotta imprudente cagionando il sinistro in violazione dell’art. 157 C.d.S. Provato il nesso di causalità tra l’apertura dello sportello e la caduta della vittima.