Nella sentenza n. 37497/2014 la quinta sezione penale della suprema corte, richiamando precedenti sentenze, specifica che il riconoscimento tramite ricognizione dell'imputato, conformemente ai criteri impartiti dalla giuri... [continua a leggere]
Polizia giudiziaria
Nella sentenza n. 23391/17, la V Sezione Penale della Corte di Cassazione chiarisce, richiamando la consolidata giurisprudenza, come il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni si differenzi da quello di cui all... [continua a leggere]
Con la sentenza n. 31273/2017 la Terza sezione penale, richiamando la più recente giurisprudenza, specifica che integra una nullità di ordine generale a regime intermedio, la notifica del decreto di citazione a giudizio e... [continua a leggere]
Il Collegio della terza sezione penale, con la sentenza n. 38800/18, richiamando consolidati orientamenti giurisprudenziali, specifica che ricorre il reato di estorsione previsto dall’art. 629 cod. pen., e non già quelli... [continua a leggere]
Con la sentenza 32648/2018 la V Sezione penale della Corte di Cassazione specifica che, ferma restando l'utilizzabilità e la sufficienza intrinseca della prova costituita dal riconoscimento fotografico compiuto in sede di... [continua a leggere]
Con sentenza n. 40986/2018, le Sezioni Unite della Corte di cassazione sono intervenute per affrontare la seguente questione di diritto: "se, a fronte di una condotta interamente posta in essere sotto il vigore di una legge penale più favorevole e di un evento intervenuto nella vigenza di una legge penale più sfavorevole, debba trovare applicazione la legge vigente al momento della condotta ovvero quella vigente al momento dell’evento".
La direzione centrale per i servizi antidroga trasmette alcune osservazioni sul fenomeno della commercializzazione delle infiorescenze della canapa tessile a basso tenore THC alla luce delle iniziative investigative già attivate sul territorio nazionale.