La Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per la Campania, con parere n. 114/2018 chiarisce che l'assunzione di personale di polizia urbana non può essere finanziata dall'imposta di soggiorno. Più specificament... [continua a leggere]
Personale
Segnaliamo di seguito un nuovo orientamento applicativo dell’ARAN che prova a chiarire un punto importante sull' applicazione del recente CCNL delle Funzioni locali. Un ente non ha ancora sottoscritto i contratti integ... [continua a leggere]
A seguito della riforma della legge regionale sulla polizia locale, in cui spariscono le distinzioni di denominazione tra polizia municipale e polizia provinciale, il Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Emilia Roma... [continua a leggere]
Uno dei capitoli di maggiore rilievo del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del personale del comparto Regioni ed Autonomie locali e, nel contempo, uno dei nodi più complessi da affrontare nella contrattaz... [continua a leggere]
Il Consiglio di Stato ha reso parere favorevole sulle modifiche e integrazioni al decreto in materia di revisione dei ruoli delle forze di polizia.... [continua a leggere]
Nel pubblico impiego privatizzato, rientra tra le ipotesi di assenza ingiustificata di cui all'art. 55-quater del d.lgs. n. 165 del 2001 vigente già prima delle modifiche introdotte dall'art. 3 del d.lgs. n. 116 del 2016, non solo il caso dell'alterazione del sistema di rilevamento delle presenze, ma anche l'allontanamento del lavoratore nel periodo intermedio tra le timbrature di entrata ed uscita, trattandosi di un comportamento fraudolento diretto a fare emergere falsamente la presenza in ufficio.
A seguito del Parere del Ministero dell'economia e delle finanze 24/5/2018 prot. 51125 che non aveva riconosciuto l'equo indennizzo ad un appartenente la Polizia Locale di un piccolo comune del materano, interviene, anche su sollecitazione di Anci, il Ministero dell’Interno con la nota del 4/9/2018 nella quale afferma che l'interpretazione del MEF è contraria alla legge e cioè al combinato disposto dell’art. 1 comma 2 bis e dell’art. 7 comma 2 ter della legge n. 48 del 18 aprile 2017.