Quesito in ordine all'applicazione dell'articolo 3 del decreto MIT, 15 agosto 2007, di attuazione dell'articolo 3, comma 1, lettera b), del decreto legge n. 117/2007, recante disposizioni urgenti modificative del codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza della circolazione - Parere MIT, 6/5/2015, prot. n. 2071
In primo piano
Il Ministero dellInterno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha fatto circolare il 30 aprile 2015 un vademecum e prontuario sanzioni sui droni (areomobili a pilotaggio remoto). Il Vademecum è finalizzato alla formazione del personale delle forze di polizia, mentre il prontuario è stato redatto per agevolare, nel caso di violazioni, lapplicazione delle sanzioni.
Irrilevante, per il risarcimento del danno, il richiamo alla mancata installazione, attribuita allAnas, di un guard-rail nella zona del sinistro. Per i giudici non vi è "nesso di causa tra lomissione ascritta allAnas, pur ritenuta colposa, e la morte delluomo" - Corte di Cassazione, 26/6/2015, n. 13187
La Corte Costituzionale dichiara l'illegittimità del blocco dei trattamenti economici dei dipendenti pubblici - Comunicato del 24/6/2015
Non si ferma all'alt della Polizia, dandosi alla fuga con manovre di guida pericolose per gli agenti pubblici e gli altri utenti della strada. Si configura il reato di resistenza a pubblico ufficiale, quando lelemento materiale della violenza risulta integrato dal comportamento del soggetto che, guidando un veicolo in modo oggettivamente pericoloso, non si limita a tentare la fuga, ma pone volontariamente in pericolo lincolumità personale degli utenti della strada - Corte di Cassazione, 24/6/2015, n. 26528
Sintesi dei contenuti e nota preliminare di lettura del decreto enti locali (d.l. 78/2015) - Nota di lettura IFEL, 23/6/2015
Condannato per guida in stato di ebbrezza, nel ricorso deduceva che le due prove erano state effettuate accanto allauto di servizio degli agenti, a pochi centimetri dalla radiomobile, che, a suo giudizio, avrebbe interferito a causa delle onde elettromagnetiche prodotte. La Corte di Cassazione, con sentenza del 22/6/2015, n. 26262, ricorda che relativamente al funzionamento dellapparecchiatura costituisce onere della prova fornire la prova contraria a tale accertamento.