L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha riproposto all'attenzione dell'opinione pubblica il tema dei rischi connessi con attività pericolose e depositi di sostanze pericolose elaborando un... [continua a leggere]
Ambiente
La III sez. pen. della Corte di Cassazione, con sentenza n. 226/2020 da dichiarato l’nammissibilità del ricorso di colui che si era reso responsabile del reato di cui all'art. 29-quattordecies, comma 2, del d.lgs 152/2006 ... [continua a leggere]
E’ configurabile il reato di cui all'art. 137 del d. Igs. 152 del 2006, in quanto in tema di tutela delle acque dall'inquinamento, lo scarico dei reflui provenienti da impianti di autolavaggio, eseguito in assenza di auto... [continua a leggere]
La legge speciale n. 394 del 1991, all'art. 19 stabilisce che nelle aree protette marine sono vietate le attività che possono compromettere la tutela delle caratteristiche dell'ambiente oggetto della protezione e delle final... [continua a leggere]
Secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione, Sez. III n. 15575 del 21 maggio 2020 ai fini della configurabilità del reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata, è necessario l'accumulo di rifiut... [continua a leggere]
I reati di cui all’art. 256, comma 3, del d. lgs. n. 252 del 2006 attengono alle condotte di chi realizzi o gestisca una discarica di rifiuti non autorizzata;secondo la Cassazione. Sez. III n. 14724 del 13 maggio 2020, ... [continua a leggere]
Il reato di scarico di acque reflue industriali, di cui all’art.137, comma 5, d.lgs. n. 152 del 2006, non può essere ritenuto di natura permanente, a meno che non si provi in concreto che si tratta di scarico continuo, e c... [continua a leggere]