Accelerazione sulla riforma del Codice della Strada in Commissione Ambiente al Senato

Si è tenuta ieri una nuova seduta dell’ 8ª Commissione ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica al Senato, dedicata all’iter del disegno di legge n. 1086, riguardante gli interventi in materia di sicurezza stradale e la delega al Governo per la revisione del Codice della Strada (D.Lgs. 285/1992).

La Commissione ha ripreso l’esame del provvedimento interrotto da metà settembre.

Durante la seduta di ieri è emersa chiaramente la volontà del Governo di evitare ulteriori modifiche al testo attraverso emendamenti, per evitare una terza lettura alla Camera, che rallenterebbe il processo legislativo.

Per velocizzare l’iter, è stato sancito un accordo tra i gruppi di maggioranza, il Governo e la Commissione per trasformare alcune delle proposte in ordini del giorno vincolanti, che il Ministero dovrà attuare mediante la decretazione delegata prevista dall’articolo 35 del disegno di legge.

L’esame del provvedimento proseguirà oggi, con l’attesa presentazione degli ordini del giorno anche da parte delle forze di minoranza.

In allegato in anteprima il fascicolo degli ordini del giorno presentati da Lega, FI, FdI e AVS, tra i quali si segnalano:

G/1086/18/8 Rosso (FI) – DESTINAZIONE PROVENTI SANZIONI; RENDICONTAZIONI ENTI LOCALI – Impegna il Governo a rivedere la materia della destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni irrogate per le violazioni al codice della strada, chiarendo, in particolare, da quali soggetti saranno “incassate” le medesime sanzioni e quale dovrà essere la destinazione dei relativi proventi, nonché a monitorare le rendicontazioni effettuate dagli enti locali, intervenendo in caso di inadempienza con apposite sanzioni in capo ai soggetti responsabili e a prevedere adeguati strumenti anche per assicurare che alle rendicontazioni degli enti locali sia data pubblicità sui pertinenti siti istituzionali.

>> FASCICOLO DEGLI ORDINI DEL GIORNO

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