Indicazioni dei TAR sulle progressioni verticali: i dipendenti in part-time

I regolamenti ed i bandi possono legittimamente assegnare un punteggio ridotto al personale in part time relativamente alla valutazione dell’anzianità nelle progressioni verticali, ma tale scelta non si deve tradurre in una discriminazione, anche se indiretta, di genere. È quanto ha stabilito la Sez. III del TAR Lombardia nella sentenza n. 1314/2024.

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