Legittima la revoca del Comandante all’esercizio di attività agrituristiche svolte dal dipendente pubblico
Il Comandante della Polizia Locale, nella qualità di Responsabile dello Sportello Unico Attività Produttive, ha legittimamente revocato l’esercizio dell’attività agrituristica ad un dipendente pubblico a tempo pieno, per aver giudicato incompatibile la partecipazione in imprese agricole da parte dei pubblici dipendenti. Con queste motivazioni il TAR per la Basilicata (sentenza n. 518/2023) ha respinto il ricorso del dipendente avverso la revoca dell’autorizzazione a suo tempo a lui rilasciata.
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