Nessun anonimato per il pubblico ufficiale
Non è consentito limitare, per ragioni legate alla privacy, l’ostensione del nominativo del dipendente che ha sottoscritto un verbale di accertamento.
Lo ha puntualizzato il Consiglio di Stato (Sez. V), nella sentenza n. 2530 del 5 aprile 2022.
Nel caso esaminato, un dipendente di un noto Vettore nazionale aveva elevato una sanzione ad un passeggero, per non aver convalidato il titolo di viaggio.
Il Vettore interponeva appello avverso la sentenza del primo giudice, favorevole alla ostensione integrale del verbale di contestazione, comprensivo della identità del verbalizzante.
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