Efficacia interruttiva del nesso causale nel sinistro stradale
Un evento dannoso (nello specifico, lesioni colpose a seguito di condotta negligente in violazione della normativa C.d.S.) può essere attribuito in via esclusiva all’autore di una condotta successiva solo se esso sia frutto di un evento imprevedibile ed abnorme, tale da rendere irrilevanti tutte le condotte precedenti. E l’iniziale rapporto di causalità può escludersi soltanto se si verifica una causa sopravvenuta autonoma e successiva, che si inserisca nel processo causale con carattere di eccezionalità, atipicità e imprevedibilità.
Consulta la Sentenza della Corte di Cassazione 13.10.2016 n. 43270
© RIPRODUZIONE RISERVATA