Inquinamento acustico: dal 19 aprile entrano in vigore le nuove norme
Entreranno in vigore dal 19 aprile 2017 le nuove norme in materia di inquinamento acustico previste dai decreti legislativi n. 41 e 42 del 17.2.2017. Analizziamo le novità introdotte con i due decreti.
D.lgs. 41/2017
Il decreto interviene in particolare sull’inquinamento acustico prodotto dalle macchine operanti all’aria aperta. In particolare si colpiscono quelle importate da paesi extracomunitari e commerciate al dettaglio. La responsabilità sarà degli importatori.
In particolare, coloro che immetteranno in commercio attrezzature “per le quali e’ riscontrato da parte dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale il superamento del livello di potenza sonora garantito, sono soggetti, fuori dai casi in cui la violazione costituisce reato, alla sanzione amministrativa del pagamento della somma da euro 1.000 a euro 50.000”.
D.lgs. 42/2017
Il Decreto mira ad armonizzare la normativa italiana sull’inquinamento acustico seguendo i dettami della direttiva europea 2002/49/CE. L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre le procedure di infrazione comunitaria che interessano l’Italia, accelerando le tempistiche relative alla trasmissione delle mappe acustiche e dei piani d’azione.
A salvaguardia della popolazione vengono anche risolte alcune criticità relative al coordinamento fra i vari strumenti di pianificazione, all’applicazione dei valori limite e alla valutazione dell’impatto acustico nella fase di progettazione delle infrastrutture:
”La valutazione di impatto acustico di infrastrutture di trasporto lineari, aeroportuali e marittime deve tenere conto, in fase di progettazione, dei casi di pluralità di infrastrutture che concorrono all’immissione di rumore”.
Infine i vari Ministeri sono invitati ad adottare, con decreto, uno o più regolamenti, distinti per sorgente sonora relativamente alla disciplina dell’inquinamento acustico provocato dal traffico marittimo, da imbarcazioni di qualsiasi natura, dagli impianti di risalita a fune e a cremagliera, dagli eliporti, dagli spettacoli dal vivo, nonché dagli impianti eolici.
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