Sicurezza stradale, attraversamenti pedonali led
Fonte: RomaToday
Attraversamenti pedonali realizzati con il supporto di dispositivi luminosi. Nel Municipio VII si è deciso d’investire sulla tecnologia. Piastre di ceramica contenenti centinaia di led consentiranno infatti di migliorare la sicurezza stradale in via Tuscolana. Ma non è l’unico intervento che, in questi giorni, viene messo in campo per favorire la sicurezza dei pedoni.
I lavori su via Gallia: led su 10 attraversamenti
Il 3 settembre sono iniziati dei lavori all’altezza delle Mura Latine, e più precisamente tra via Licia e Piazzale Metronio, con conseguenti chiusure al traffico veicolare. Questo provvedimento ha segnato l’avvio di un cantiere che interessa tutta via Gallia. Infatti tra il 5 ed il 7 settembre i lavori si spostano nel tratto compreso tra via Licia e Piazza Tuscolo, ovvero sul lato opposto di via Gallia. In questo periodo di tempo sarà impossibile anche parcheggiare nei tratti interessati dall’avvio dei lavori che serviranno, come specificato nella relativa determinazione dirigenziale, per “l’installazione di marker a led carrabili”. Dal Municipio, l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Vivace chiarisce che in via Gallia “stiamo rifacendo l’asfalto ed in corrispondenza dei dieci attraversamenti pedonali non semaforici, apporremo delle lampadine a raso che si accendono nelle ore serali”.
La sperimentazione avviata su via Tuscolana
Diversa invece è la tecnologia adottata per migliorare un paio di attraversamenti in via Tuscolana, all’altezza della stazione Anagnina. “Gli attraversamenti pedonali senza semaforo sono estremamente pericolosi e purtroppo sono anche teatro di incidenti. Per questo abbiamo deciso di ricorrere ad una nuova tecnologia che – promette la presidente munciipale Monica Lozzi – sarà utile per migliorare la sicurezza dei pedoni”.
Una tecnologia innovativa
L’intenzione dell’amministrazione è quella di sperimentare un dispositivo che prevede la sistemazione di alcune piastre quadrate in ceramica sul manto stradale. “Al loro interno – chiarisce Vivace – ci sono centinaia di led luminosi che sono collegati ad una palina verticale”. Quest’ultima ha dei sensori in grado di captare la presenza dei pedoni. E con il loro approssimarsi, fa entrare in funzione i led nelle mattonelle poste sull’attraversamento. “E’ una tecnologia che non è stata ancora omologata e che, ottenuto il nulla osta del Ministero dei Trasporti, abbiamo deciso di adottare in via sperimentale” ha chiarito Lozzi. Questo significa che, se dovesse realmente contribuire a ridurre i sinistri, potrebbe venire implementata anche in altre strade del territorio e della Capitale.
Le soluzioni avviate in VII Municipio arrivano dopo la sistemazione dei primi led luminosi negli attraversamenti posti in via dell’Amba Aradam, altezza di Porta Metronia. Lì, nel maggio del 2017, si era verificato l’incidente che costò la vita alla giovane Alice Galli. Ma a differenza degli altri provvedimenti messi in campo negli ultimi giorni, quello in via dell’Amba Aradam è stato realizzato in corrispondenza di un impianto semaforico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA