Quello esaminato dal Consiglio di Stato è il tema della legittimazione del comune che ha espresso parere negativo in conferenza di servizi, a proporre opposizione contro la determinazione conclusiva della conferenza in mater... [continua a leggere]
Il Consiglio di Stato ha reso il proprio parere in merito alla richiesta della Presidenza del Consiglio dei ministri – Gabinetto del Ministro per la pubblica amministrazione - sullo schema di decreto legislativo recante d... [continua a leggere]
La differenza tra la disciplina posta dall’art. 242, d.lgs. n. 152 del 2006, che prevede in capo al responsabile dell’inquinamento l’obbligo di porre in essere le procedure operative e amministrative finalizzate a prevenire i rischi di inquinamento (comma 1) e ad attuare gli interventi di bonifica e di messa in sicurezza (comma 7), e quella posta dal successivo art. 245, che prevede una mera facoltà di porre in essere tali procedure in capo agli altri soggetti interessati, ivi compreso il proprietario o il gestore dell’area, non responsabili dell’inquinamento, fermo restando l’obbligo di costoro di “attuare le misure di prevenzione” di cui all’art. 240, comma 1, del medesimo d.lgs. n. 152 del 2006, si spiega in quanto l’obbligo di bonifica dei siti contaminati grava sul responsabile dell’inquinamento in base al principio “chi inquina paga” e non sul proprietario o il gestore dell’area, non responsabili dell’inquinamento, in capo ai quali non è configurabile una sorta di responsabilità oggettiva. (continua)
La presenza sempre più massiccia di misuratori elettronici per il controllo della velocità distribuiti sul territorio dei Comuni italiani, ha richiamato l'attenzione degli esperti Anutel. Difatti, quando gli apparecchi elet... [continua a leggere]
È illegittima l'ordinanza di un sindaco che disciplina un blocco dell'apertura dei locali di videopoker maggiore di sei ore al giorno. Con la circolare n. 323412 del 13 novembre 2019, la Guardia di finanza abbraccia l'interp... [continua a leggere]
L'affidamento diretto della gestione di un punto ristoro all'interno all'università è assoggettato al generale obbligo delle Amministrazioni - derivante dai fondamentali principi di diritto comunitario rinvenibili direttame... [continua a leggere]
Un agente della Polizia Municipale accusato di avere timbrato il cartellino del proprio comandante al fine di farne risultare la presenza in servizio e di aver lui stesso fruito di presenze sul posto di lavoro non veritiere, ... [continua a leggere]