Il caso esaminato dai giudici della Corte di Cassazione è quello di un uomo che, a un controllo di polizia, ha dichiarato il nome del fratello in sede del proprio
La Corte di Cassazione, in Sentenza n. 5613/17 del 7.02.2017, esamina un caso di ricorso a una condanna per disturbo della quiete pubblica. È sufficiente labbaiare di un cane per essere colpevoli? Sì, a certe condizioni
Questo quanto affermato dai giudici del TAR Campania con la Sentenza n. 109 del 16.01.2017, che esamina un caso di ricorso ad unordinanza comunale