La Corte di Cassazione, con Sentenza 17000/2016, ribadisce che, in materia di omicidio colposo da incidente stradale, l'accertata violazione, da parte di uno dei conducenti dei veicoli coinvolti, di una specifica norma di legge dettata per la disciplina della circolazione stradale non può di per sé far presumere l'esistenza del nesso causale tra il suo comportamento e l'evento dannoso, che occorre sempre provare.
Condannato per il reato ex art. 337 C.P. l'imputato che, durante un'operazione di controllo di documenti e titoli di viaggio, reagisce in modo violento nel tentativo di opporsi, strattonando l'accertatore per l'uniforme al punto di strapparla, e facendo cadere a terra l'incaricato nell'esercizio delle sue funzioni. Lo conferma la Corte di Cassazione con la Sentenza 46610/2016
Con Sentenza 21801/2016 la Corte di Cassazione conferma che il fermo amministrativo ex art. 86 D.P.R. n.602/1973 può essere eseguito dal concessionario (nel caso in oggetto agente della riscossione) sui veicoli a motore, nel rispetto delle disposizioni relative alle modalità di iscrizione e di cancellazione del decreto del Ministro delle Finanze n.503/1998 recante le norme per lattuazione del fermo amministrativo dei veicoli a motore.