L'art. 219 comma 3-ter c.d.s. prevede che se a seguito della condanna per una delle contravvenzioni di cui agli artt. 186, 186 bis e 187 sia stata disposta la revoca della patente, il condannato non possa conseguirne una nuova prima di tre anni dalla data di accertamento della violazione, cioè alla data di contestazione da parte dell'Organo accertatore, e non da quella del passaggio in giudicato della sentenza o del decreto di condanna.
Un Comune chiede se sia applicabile la maggiorazione di 1/10 ogni semestre sulle sanzioni elevate per violazioni al CDS e regolamenti comunali e non oblate, ovvero oblate in ritardo con ingiunzione fiscale.
Come devono essere retribuite le giornate di ferie maturate e non godute in un determinato anno da un lavoratore titolare di posizione organizzativa ove ne fruisca nellanno successivo e limporto della retribuzione di posizione, per il nuovo anno, sia inferiore a quello precedentemente attribuito per effetto di una nuova pesatura della stessa, conseguente ad un processo di riorganizzazione dellente? Orientamento ARAN, 3 marzo 2016
L'Anci pubblica il provvedimento della Conferenza Unificata deliberato il 14 aprile u.s. per definire le corrette modalità applicative dellarticolo 1, commi 219 e 221, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in materia di dirigenza pubblica.
Circolare Ministero dell'interno, 21 aprile 2016: Trattamento fiscale ai fini dell'imposta di bollo delle quietanze di pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al Codice della Strada. Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 25/E del 18.04.2016.
Un Comune chiede se nel caso di apertura di unattività di somministrazione di alimenti e bevande accessoria ad una attività principale di cui allarticolo 88 del Regio Decreto n. 773/1931, nello specifico una sala dedicata videolottery (VLT), sia necessario il possesso del requisito professionale ai sensi dellarticolo 71, comma 6, del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59. Leggi la Risoluzione del MISE, 9 febbraio 2016
L'eventuale mancata apposizione sul retro della segnaletica stradale della indicazione della relativo provvedimento amministrativo regolante la circolazione stradale non determina di per sé l'illegittimità del segnale e non esime l'utente della strada dall'obbligo di rispettarne la prescrizione. Corte di Cassazione, 19 aprile 2016