1 Marzo 2016

Guida alterata (art. 187 c.d.s.)

Automobilista guida in stato di alterazione, secondo quanto emerge dagli accertameti biologici, ma ai controlli risulta lucido. La Corte di Cassazione, con sentenza del 26 febbraio 2016, lo assolve affermando che ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 187 c.d.s., non è sufficiente che l'agente si sia posto alla guida dei veicolo subito dopo aver assunto droghe ma è necessario che egli abbia guidato in stato di alterazione causato da tale assunzione.

1 Marzo 2016

Sinistro stradale e responsabilità conducente

L'automobilista, il quale colposamente ostruisce la carreggiata, determinando così l'arresto del traffico, è responsabile delle successive collisioni sempre che non sia ravvisabile l'intervento di fattori anomali, eccezionali ed atipici che interrompono il legame di imputazione del fatto alla sua condotta, quale non può considerarsi l'eccessiva velocità dei guidatori dei veicoli sopraggiunti - Corte di Cassazione, 25 febbraio 2016

1 Marzo 2016

Cessione ferie tra colleghi

I Consulenti del Lavoro rendono noto che "E’ stato finalmente introdotto anche nel nostro Paese, a decorrere dallo scorso 24 settembre, un sistema solidale di cessione di riposi e ferie ai colleghi dipendenti e che svolgono mansioni pari livello e categoria, con la finalità di consentire al lavoratore di assistere un figlio minore che, per le particolari condizioni di salute, necessita di cure costanti.

1 Marzo 2016

Disturbo della quiete

Un automobilista con un impianto stereo potentissimo viene fermato dagli agenti di polizia e multato per disturbo della quiete pubblica. La Suprema Corte, nella sentenza del 25 febbraio 2016, ricorda che l'effettiva idoneità delle emissioni sonore ad arrecare pregiudizio ad un numero indeterminato di persone costituisce un accertamento di fatto rimesso all'apprezzamento del giudice di merito.

1 Marzo 2016

Passo carraio e sicurezza stradale

Il Comune assoggetta il rinnovo dell’autorizzazione di un passo carraio di un condominio, alla realizzazione di un cancello automatico. Il Consiglio di Stato, sentenza 2 febbraio 2016, ha ritenuto che la prescrizione del cancello automatico posto dal Comune a carico del condominio, è certamente ulteriore rispetto alla ratio evidente della prescrizione di arretramento, prevista dall'art. 46, comma 4 del regolamento del codice della strada (d.P.R. n. 495/1992).