La Procura di Trento, con circolare del 13/10/2015, n. 17, afferma che spesso la pg nella trasmissione delle notizie di reato per questioni inerenti maltrattamenti familiari e atti persecutori segnala al pubblico ministero lopportunità di richiedere una misura cautelare per il soggetto indagato. Questa prassi è impropria e non è prevista dalla legge.
"Tutti gli alberi che si trovino a meno di sei metri dal confine stradale e che versino in situazione difforme da quella ammessa dalla legge, devono essere abbattuti". Gli art. 26, d.P.R. n. 495/1992 e 29 c.d.s. fanno riferimento ad alberi da impiantare e non già impiantati. La presenza di alberi ai lati della strada non contrasta con il limite di sei metri, fermo restante che gli stessi devono essere controllati e mantenuti in condizioni di sicurezza sia dai proprietari dei terreni limitrofi che dagli enti territorialmente competenti - Delibera Ministero dell'ambiente, 3/2/2015
A seguito di sopralluogo effettuato dal personale della polizia municipale presso un' abitazione privata per accertare se fosse in atto una violazione dellart. 544-ter c.p. (maltrattamento di animali), il soggetto sottoposto a procedimento ispettivo formulava istanza di accesso. È illegittimo il diniego di accesso allesposto di un privato da cui ha tratto origine un sopralluogo effettuato dalla PM - TAR Toscana, sez. II, 7.10.2015, n. 1323