Un uomo viene trovato in possesso di alcune dosi di stupefacente (crack). Su di lui vengono applicate misure personali restrittive,ma non è affatto automatico il collegamento tra la detenzione di stupefacente e il pericolo per la sicurezza pubblica - Corte di Cassazione, sez. IV Penale, 27/4/2015, n. 17656
Attività di tintolavanderia. Problematiche interpretative in materia sanzionatoria - Parere Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, 13/4/2015, prot. n. 51328
Identificazione e tracciabilità degli esplosivi per uso civile: indicazioni operative e gestione delle scorte - Circolare Ministero dell'Interno - Dipartimento Pubblica Sicurezza, 1/4/2015, prot. n. 557
Niente obbligo di permesso per il dipendente pubblico che effettua visite mediche, terapie ed esami diagnostici. Si ritorna alla vecchia disciplina dell'assenza per malattia - T.A.R. Lazio, sez. I, 17/4/2015, n. 5714
È legittima lordinanza del sindaco con la quale si dispone per l'esercizio di apparecchi e congegni automatici da gioco di cui all'art. 110, comma 6, del r.d. 773/1931 presenti in: a) esercizi autorizzati ex art. 86 t.u.l.p.s.; b) esercizi autorizzati ex art. 88 t.u.l.p.s. un orario massimo di attivazione dalle ore 10.00 alle ore 24.00, con lobbligo, in caso di autorizzazione ex art. 88 t.u.l.p.s., di comunicare al comune lorario praticato - T.A.R. Lombardia, sez. IV, 21/4/2015, n. 995
Art. 186, commi 2-sexies e 7, C.d.S.: è configurabile la circostanza aggravante di aver provocato un incidente stradale in riferimento al reato di rifiuto di sottoporsi allaccertamento per la verifica dello stato di ebbrezza? Corte di Cassazione, 15/4/2015
Un automobilista austriaco è stato fermato dalla polizia tedesca e sanzionato per guida sotto leffetto di cannabis. La Corte di Giustizia Europea con sentenza del 23/4/2015, causa C-260/13, ha stabilito che, seppure solo lo Stato membro di residenza del titolare della licenza di guida è competente ad adottare misure di restrizione, sospensione, revoca o annullamento della patente di guida con effetti estesi in tutti gli stati membri, tuttavia ogni Stato membro può sempre inibire la guida sul suo territorio ai conducente europei più trasgressivi.