13 Ottobre 2014

Guida in stato di ebbrezza

Nonostante il riconoscimento delle attenuanti generiche, può essere irrogata legittimamente la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per una durata superiore al minimo edittale, in riferimento alla gravità della dinamica dell’incidente. Questo è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione , sez. IV penale, 8/10/2014, n. 41986

13 Ottobre 2014

Codice della Strada

L’ausiliario del traffico può multare per sosta in zona pedonale, purchè sia stato nominato con specifico provvedimento di investitura. Tale potere è conferito dal Legislatore agli ausiliari del traffico dei Comuni ai fini della semplificazione dell’attività amministrativa (art. 17, comma 132, della legge n. 127/1997) - Corte di Cassazione, sez.VI civile, 8/10/2014, n. 21268

13 Ottobre 2014

Autotutela della P.A.

Il potere di autotutela della Pubblica amministrazione, finalizzato a rimuovere determinazioni amministrative che si rivelino non idonee a perseguire il pubblico interesse, costituisce principio generale operante anche in assenza di specifica previsione normativa o contrattuale - Consiglio di Stato, sez. V, 2/10/2014, n. 4919

10 Ottobre 2014

Sinistro Stradale

La Corte di Cassazione con sentenza n. 41777 del 7/10/2014 chiarisce che, in tema di sinistri stradati, la causa sopravvenuta, da sola sufficiente a determinare l'evento, si identifica in quel fattore eccezionale ed imprevedibile che assume su di sé l'intera efficienza eziologica dei molteplici fattori che, su un piano puramente naturalistico, si pongono quali antecedenti dell'evento.

10 Ottobre 2014

Violazione del Codice della Strada

Medico risponde al telefonino mentre è alla guida senza utilizzare l'auricolare, perché contattato da un suo superiore in merito a un paziente in pericolo di vita: legittima la multa. La Corte di Cassazione afferma che se consapevole della possibilità di telefonate relative a pazienti gravi, avrebbe dovuto attrezzarsi adeguatamente. Non ricorre, pertanto, l'esimente riconducibile allo "stato di necessità" prospettato dalla ricorrente - Sentenza del 8/10/2014, n. 21266

10 Ottobre 2014

Personale

La Corte di Cassazione con sentenza n. 21107 del 7/10/2014, condividendo la posizione assunta dal ‘Garante della privacy’ ha stabilito che la pubblica amministrazione non può raccogliere su internet informazioni sulla vita sessuale di un proprio dipendente per verificare se la sua condotta sia o meno compatibile con l'«immagine» dell'ente. Ci si trova di fronte a ‘dati sensibili’ e il fatto che siano in rete non li rende disponibili per qualsiasi utilizzo.

9 Ottobre 2014

Pubblica Amministrazione

La fattispecie tacita abilitativa o autorizzativa di cui all’art. 20 della legge 241/1990, come modificato nella legge 80/2005, (c.d. silenzio assenso generalizzato) non è applicabile, tra l'altro, "ai casi in cui la normativa comunitaria impone l'adozione di provvedimenti amministrativi formali" - Consiglio di Stato, sez. IV, 3/10/2014, n. 4967