Sussiste al violazione della regola dellanonimato delle prove scritte di un concorso nel caso in cui il candidato abbia inserito nella busta contenente lelaborato, anche alcuni fogli della brutta copia recanti linserimento di espressioni aggiuntive - TAR Veneto, sez. I, 1/4/2014, n. 445
Consultazione diretta del sistema informativo del casellario da parte delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi, ai sensi dell'articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 313/2012 - Decreto Ministero della giustizia 12/6/2014
Per accertare la violazione ai sensi dellart. 141 C.d.S., comma 1, n. 3, il verbale deve riportare le circostanze di fatto da cui ha lagente accertatore ha tratto il proprio giudizio, al fine di consentire l'esercizio del controllo su di esse nonché sul loro grado di attendibilità e di persuasività in relazione alla contestazione effettuata - Corte di Cassazione, sez. II civile, 11/06/2014, n.13264
È illegittima lordinanza contingibile e urgente con la quale il sindaco ha intimato la rimozione di alcune specie vegetali alloctone invasive ed infestanti presenti presso alcune aree di proprietà della società intimata e di effettuare la pulizia dellintera area oggetto di intervento, rimuovendo i rifiuti presenti - T.A.R. Piemonte, sez. II, 20/6/2014, n. 1104
Il D.L. 24 giugno 2014, n. 90 "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari" , in vigore dal 25/06/2014 ha disposto, con l'art. 53, l'aumento del contributo unificato per i ricorsi al Giudice di Pace
La notifica si perfeziona per il notificante al momento della consegna dellatto allufficiale giudiziario e non anche in quello, successivo, del deposito del piego raccomandato nellufficio postale, che costituisce attività estranea al notificante - Corte di Cassazione, sez. IV civile, 13/6/2014, n. 13583
Responsabilità dellente proprietario della strada per caduta di un pedone a causa di una buca. il concetto di prevedibilità va definito come concreta possibilità per l'utente danneggiato di percepire o prevedere con l'ordinaria diligenza la situazione di pericolo; pertanto, ove tale pericolo sia visibile, si richiede dal soggetto che entra in contatto con la cosa un grado maggiore di attenzione, proprio perchè la situazione di rischio è percepibile con l'ordinaria diligenza - Corte di Cassazione, sez. III civile, 26/5/2014, n. 11660